TUTTI CONTENTI PER S. ANTONIO

Festa in parte annullato per il covid-19

di Giulia Monti, 5A

Il covid-19 annulla sant’Antonio

IL FAMOSO CORTEO DI SANT’ANTONIO È STATO PARZIALMENTE ANNULLATO PER IL COVID-19, È STATO CONCESSO SOLO DI BENEDIRE GLI ANIMALI E I VEICOLI, SI POTEVA ANCHE DEGUSTARE LE PIETANZE TIPICHE.

La famosa festa di sant’Antonio arrivata ormai alla sua 14° edizione si sarebbe dovuta celebrare da Sabato 8 a Lunedì 17 Gennaio, ma è stata parzialmente annullata a causa dell’aumento di casi covid-19

Questa rievocazione storica prevedeva una parata che percorreva le via principali di Saronno

All’interno della ricostruzione del borgo medioevale c’erano anche diversi giochi per i bambini.

Per mantenere viva la tradizione hanno concesso la benedizione degli animali e delle auto hanno anche concesso di assaggiare le pietanze tipiche.

Si spera che l’anno prossimo si possa celebrare senza intoppi.

Il Decreto Legislativo annulla la Festa di Sant’Antonio

ANNULLATA LA FESTA DI SANT’ANTONIO

A causa dei numerosi casi di COVID19 il corteo storico di Sant’Antonio anche quest’anno è annullato

di Carlini Letizia, 5A

Saronno 9/01/2022- Anche quest’ anno la festa di Sant’Antonio è stata sospesa, come disposto dall’ultimo decreto del Governo. Anche a Saronno i casi sono saliti enormemente. La situazione pandemica ha così obbligato l’organizzazione ad annullare il corteo e la rievocazione storica. Il comitato organizzatore era da mesi che stava lavorando ai preparativi; voleva recuperare la manifestazione già annullata nel 2021. Poco prima di Natale erano stati affissi i manifesti pubblicitari riportanti l’immagine di uno storico componente dell’organizzazione, scomparso lo scorso anno proprio per COVID. La festa del 2022 voleva essere un tributo a chi si era dedicato con passione alla sua realizzazione. La rievocazione storica accompagna ormai da più di 10 anni la festa di Sant’Antonio (17 gennaio). L’origine di questa festa risale a diversi secoli fa, probabilmente per la fine della PESTE nel 1600; accanto alla chiesetta sorgeva il lazzaretto. Sant’Antonio è ricordato come guaritore (come tutti i monaci preparava medicamenti). Nella manifestazione è presente anche la benedizione degli animali: Sant’Antonio è considerato il protettore degli animali ed è raffigurato sempre accanto ad un maiale.

S. Antonio, non solo tradizioni

Non tutti sembrano apprezzare i cambiamenti in programma

di Niccolò Deliziosi, 5A

Finalmente, dopo tempi chiusi in casa, il Sindaco di Saronno ha approvato, non solo l’avvio dei preparativi alla festività locale, ma anche alcuni recenti cambiamenti, così che S. Antonio non sia solo tradizione e cultura, ma pure tecnologia e rinnovazione in modo da stare al passo coi tempi, un esempio? Spettacoli di luci laser e ologrammi, ma al contempo rimarranno anche il presepe gigante, gli animali e il famosissimo focolare.

Ma tutti sono d’accordo? Una protesta davanti al municipio due giorni dopo la notizia. Un gruppo abbastanza grande di anziani non concorda. Ecco cosa dicono:

“vogliamo tenerci il focolare e gli animali, non uno stupido bamboccio che fa giochetti di luce” esclama una signora (non diciamo il nome per motivi di privacy) mentre tra i giovani non ci sono lamentele.

Ecco le parole del Sindaco dopo l’accaduto:

“dobbiamo metterci al passo coi tempi, ma allo stesso momento rimanere legati alle tradizioni che ci rappresentano, per questo non cancellerò nulla ma aggiungerò soltanto gli ologrammi.”

Non basta.

I protestanti non si calmano ma il Sindaco ha, giustamente, deciso di ignorarli.

S. Antonio verrà finalmente rinnovata! Ma non modificata per la gioia degli anziani.